LET’S GO TO DOG BONES

Non che pensassi che la nostra fosse la squadraprimavera del campionato, ma mai avrei pensato che l’età mediadei 24 interisti scesi in campo fosse maggiore di tre mesi diquella dell’ultimo scudetto di casa Milanello. Undici giocatori su 24hanno trenta o più anni, cui va aggiunto Grosso che licompirà a fine novembre. A quel punto mezza rosa attualesarà ultretrentenne. Domani col Toro danno per probabilel’esordio di Balotelli, classe 1990 ma ancora sedicenne, chediventerebbe il nostro più giovane debuttante in assoluto. Etirerebbe giù la media. ma ormai la Gazza ha dato il suoverdetto:

siamo vecchi.

Sui 24 presi in considerazione(altra cosa che mi ha impressionato parecchio) il terz’ultimo e ilquartultimo sono due 25enni, e che 25enni: Adriano e Ibra. Ed èsingolare che in questi giorni si stia dicendo che uno o l’altropotrebbero essere ceduti. Tolti Andreolli e Maaroufi (una comparsata),sono loro i nostri giocatori più giovani, e potrebberopartire. Tolto Andreolli (che comunque è il difensore numerotot), non abbiamo giocatori più giovani di Adriano eIbrahimovic.

Ora che il Milan ha avuto il permesso di cremareCostacurta, la loro rosa si ringiovanirà di parecchio,nonostante la presenza di Paolo (o è Cesare?) Maldini.Noi invece ci porteremo appresso gli undici trentenni, che l’annoprossimo diventeranno 13, a meno che non si trovi una soluzione drasticaper Recoba. La nostra età media, senza considerare partenze earrivi, diventerà di 30 anni. Ora, i cacciaviti ci hanno appenadimostrato che si possono cogliere belle soddisfazioni anche inetà avanzata, come quelle erezioni spontanee e quei coitisoddisfacenti che illuminano il periodo dello scivolo pensionistico. Unappello, però, lo lancio lo stesso: a me non dispiacerebbel’arrivo di qualche giovane e di qualche italiano. Allo stato attuale,invece, i due che rischiano di più sono Adriano e Grosso: ungiovane e uno dei rari italiani. Boh, chi vivràvedrà.