AGGIORNAMENTO DALLO SPAZIO
WE WANT YOU
“Si fa per scherzare,dai”
Dopo un paio di minuti di strette di mano, l’americano e i duerussi della Stazione faranno la domanda che tutti attendiamo(soprattutto loro):
“Avete portato la pompa aspirapiscia per il nostro cesso? Ditecidi sì”.
“Yes, of course. But…”
“Ma prima dobbiamo scaricare il laboratoriogiapponese”.
“Ogake samade, arigatoooo arigatoooo”, sorride l’astronautagiapponese facendo un inchino verso i tre astronauti (due russi, unamericano) della Stazione.
“Mavaffanculova”, gli fa uno dei due russi, che unavolta è stato in vacanza a Riccione.
“In fondo”.
Al che mi immagino i due russi e l’americano cherientrano nella Stazione Spaziale e sbattono il portellone. Inrealtà anche quelli dello Shuttle hanno avuto i loro cazzi. Dallanavicella si sono staccati dopo il lancio cinque pezzi di rivestimento.Pare che tutto vada per il meglio e il danno potrà essereriparato una volta arrivati alla Stazione. Il problema è che gliastronauti non possono controllare bene. Hanno un bel robot con bracciosnodato che sarebbe in grado di filmare l’esterno della navicella e, allimite, anche di riparare il danno. Ma…
“Arigatoooo”
“Ma vai a fare in culo tu e il tuo cazzo di laboratorio”, paregli abbiano detto i cinque astronauti maschi dello Shuttle, mentre ladonna ha tentato di difenderlo.
“E tu taci, donna. A proposito: hai portato l’adattatorevulvo-vaginale per la pompa della piscia spaziale”.
Pare che abbia chiesto di tornare indietro, ma i cinqueastronauti le hanno detto:
“Col cazzo!”
Il giapponese invece ha sorriso:
(nellafoto, da sinistra: un americano, un americano, un’americana, unamericano, un americano, un americano e ungiapponese) (anche loro dicono
xXx