LELE FORA
(dalla Gazza di oggi)
E per chi è andato via?
“Dopo l’addio di Mourinho, il presidente si è lasciato convincere da Branca e altri dirigenti che volevano un nuovo progetto senza di me”.
Non ha chiesto chiarimenti a Moratti?
“Con Moratti ho parlato prima e dopo. Anche pochi giorni fa mi ha rinnovato la sua stima in tv. Forse con il tempo ha capito tante cose, ma evidentemente non poteva più tornare indietro”.
“Visti i risultati degli ultimi sedici mesi, sono felice di non aver fatto parte di questo progetto”.
Quali sono stati gli errori?
“Errori di inesperienza e presunzione in fase di programmazione. Fare il dirigente all’Inter non è semplice e nessuno può pensare di avere capito tutto se manca di esperienza”.
Qual è stato l’errore più grave?
“Benitez era un allenatore nuovo, andava supportato da qualcuno che conoscesse bene l’ambiente. E poi non si possono cambiare quattro allenatori in meno di due stagioni. Io non ho nulla contro Gasperini, ma tutti sapevano come giocano le sue squadre. E allora perché è stato perso tempo, invece di prendere subito Ranieri che era libero anche a giugno?”