RAZZISMO DI SERIE B

DISINFORMAZIA

(notizia in breve su Repubblica di oggi, pagina 67)

eliakwu.JPG“Eliakwu è stato insultato e fischiato a Padova: la partita andava sospesa”. A lanciare l’accusa è il presidente del Gallipoli, Daniele D’Odorico. “Se non sbaglio l’arbitro può adottare questo provvedimento, nel caso di cori razzisti. Il nostro atleta ne ha subiti di vergognosi: lui è stato bravo a non perdere le testa, ma dall’ambiente ci saremmo aspettati commenti differenti”.

Combattere il razzismo (quando non tocca agli interisti, vedo che tocca agli ex-interisti) sarà dura se, nel complesso, questo calcio non cresce. La percentuale di teste di cazzo sugli spalti è insopportabile, certo,  ed è  ovviamente la parte peggiore del problema. Ma cosa dire di un presidente che non conosce le regole (dopo che ne è parlato per giorni e giorni, occasione buona per ripassarle)? E di un giornalista che, se l’interlocutore si lascia scappare un “se non sbaglio”, non gli dice “sì, lei si sbaglia actually”? Rimetto il link alla regola ribadita dalla Figc. Io penso che sia importante impararla, intanto. E poi, avendola imparata, criticarla (perchè va criticata, ne abbiamo già parlato, è una regola palesemente imperfetta quando l’Europa ce ne propone di migliori). E’ veramente scocciante rendersi conto che non sono soltanto i razzisti ad aprire la bocca inutilmente. Utilità di tutto questo per combattere il razzismo: zero.