I NOSTRICUGINI
(“Our cousins”, direbbe Sheva)
Cosa diceva quel pirla di Brocchi? Che al Milan non sivedranno mai le scene che ci sono all’Inter? Eh, beata ignoranza. Vistoche il momento è molto favorevole, proviamo a guardarli noi confare sprezzante, i cuginastri. Che si rigirano nel letto autoipotizzandoun complotto, che stanno cucinando a fuoco nemmeno troppo lentol’allenatore, che si pestano a Milanello tipo saloon, che senzapenalizzazione sarebbero in zona Intertoto, che da dopo Manchestercannano fragorosamente le scelte di mercato come l’Inter deitempi belli (per loro). Adesso tocca al caso Sheva, molto moltopatetico. Gazzetty Fair finalmente sguazza anche un po’ nel guano delledietrologie rossonere. Questo pezzo è davvero godibile eistruttivo. A Sheva, poveretto, verrà il complesso dipersecuzione. Speriamo almeno che il figlio imparil’inglese.
(una raraimmagine di Shevchenko in azione)
xXx
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