I PROBABILI

L’HIPPIE

La teoria del gruppo non è un’esclusiva del simpatico diportista viareggino, e peraltro non è sostanzialmente una cazzata. Anzi, ha un suo preciso fondamento: se io devo fare una cosa importante mi voglio circondare di persone di cui mi fido, che non devono essere necessariamente le migliori in assoluto ma che io ritengo le migliori (le più affidabili) per quello scopo lì. Ora, avendo davanti la tabella che ha pubblicato stamattina “Repubblica”, come non farsi venire qualche dubbio sul gruppo, più che sulla teoria?

I 17 sicuri del posto sarebbero i 3 portieri (Buffon, Marchetti e De Sanctis), 5 difensori su 8 (Zambrotta, Cannavaro, Chiellini, Grosso, Legrottaglie), 6 centrocampisti su 7 (De Rossi, Gattuso, Pirlo, Palombo, Marchisio, Camoranesi) e e 3 attaccanti su 5 (Gilardino, Di Natale, Iaquinta).

Questo è il gruppo di Lippi? Nel rilevare la presenza di otto juventini nella stagione più nera della Juve da  Maifredi ai giorni nostri, rilevo cose anche più preoccupanti: ci sono tre lungodegenti (Iaquinta, fuori da ottobre, Zambrotta e Camoranesi), due non-titolari (Legrottaglie e Gattuso) e due giuocatori (Cannavaro e Grosso) protagonisti di una stagione agghiacciante. In più mi si dice che sicuro del posto sarebbe un attaccante bravo e prolifico finchè si vuole ma – secondo me – poco presentabile ai massimi livelli (Di Natale). Tolti i tre portieri, insomma, anche un giuggiolone come me si trova ad avere qualcosa da ridire pesantemente su 8 azzurri su 14. Quelli sicuri, eh?

Veniamo ai probabili. Sempre secondo “Repubblica”, a giocarsi i tre posti da difensori sarebbero Maggio, Cassani, Criscito, Dossena, Bonucci e Bonera (c’è Bonera e non Santon, tanto per dire). Per l’ultimo posto da centrocampista se la dovrebbero giocare Montolivo, Candreva e Perrotta. E infine per gli ultimi due posti da attaccanti sarebbero in lizza tre punte di manovra (Totti, Pepe, Cossu – che domani gioca contro il Camerun – e Giuseppe Rossi) e cinque prime punte (Amauri, Borriello, Pazzini, Toni e Quagliarella).

Complessivamente siamo messi maluccio, ma questi sono cazzi di Lippi e della sua teoria del gruppo. Ma per quale ragione, stando così le cose, non dovrebbe avere una chance da giocarsi anche Supermario? Perchè Amauri, Pazzini, Toni, Quagliarella e l’infortunatissimo Iaquinta sono sicuri del posto o ci possono sperare, e Balotelli no?

Io sono d’accordo sull’importanza del gruppo. Ma come ci si entra? Oppure: perchè si sta fuori? Se dovesse recuperare Toni, Totti e Perrotta, Lippi porterebbe in Sudafrica più della metà della rosa che aveva in Germania. In quattro anni l’Italia avrebbe espresso solo dieci novità, tra cui due portieri e almeno quattro-cinque riserve da ultima scelta. Mica male. Allora, come si fa a entrare nel gruppo? Per esempio: se non basta essere fortissimo e segnare sette gol non giocando sempre perchè si hanno davanti Eto’o e Milito (e Pandev) e tirare i calci piazzati e fare a sportellate eccetera eccetera, cosa serve per essere ammessi?

Non ho nulla contro Pepe, ma una Nazionale che da anni non riesce a fare a meno di Pepe è una Nazionale più che mediocre. Lippi convoca Pepe perchè gli serve uno sulla destra che fa quello che gli dice lui: questa è la teoria del gruppo. Ma io, se fossi Lippi, mi circonderei di una quota-gruppo (chessò, anche 19-20 su 23) e convocherei però qualche mina vagante, qualcuno forte, qualcuno di prospettiva (sennò il suo gruppo a luglio quanto varrà?), qualcuno che mi spariglia le carte, mi può risolvere le cose, con la faccia di tolla, uno – tra l’altro – abituato a entrare a partita in corsa. Cassano forse è irrecuperabile alla teoria del gruppo, ma uno di neanche vent’anni magari lo tiri su in un altro modo, anche se promette male. La lista dei 35 va consegnata a maggio, e quindi nel frattempo magari resuscita Iaquinta, Grosso riesce a fare un cross e io mi convinco della forza del gruppo. Ma se ci sarà Pepe e non Balotelli avrò bisogno del sostegno di un sociologo. Uno bravo.

mario-balotelli-inter.jpg
I PROBABILIultima modifica: 2010-03-02T19:49:55+01:00da admin
Reposta per primo quest’articolo