CERCASI ALLENATORE INTER

PIERGIUSEPPE J.

Mentre tutti si distraggono a carcare Sinisa e un’altra quindicina di allenatori più o meno liberi – e più o meno allenatori – su cui fare congetture, ho incontrato l’uomo che ci allenerà la prossima stagione. Ci siamo dati appuntamento alla pizzeria “La bella Appiano” di Appiano Gentile, dove la signora Elsa ci ha portato due birre medie e due bruschette in attesa che arrivi la pizza, perché il forno a legna era ancora spento. C’è una bella arietta, il cielo è abbastanza grigio e gli spalti deserti.

Piergiuseppe Jakala ha 29 anni e non ha mai allenato.

Beh, è un problema.

No, sono abituato a districarmi delle situazioni più difficili. E’ una caratteristica della nostra famiglia.

Da dove spunta la tua candidatura?

Come noto, siamo in affari con l’Inter già da qualche anno. Mio padre, Luigi Jakala, ha chiamato Paolillo per chiedergli due o tre cose su Pechino. Paolillo nell’occasione gli ha chiesto come stavo, mio padre ha detto bene, e Paolillo ha detto: è libero quest’estate?

Ma tu pensi di farcela?

Beh, cosa ci vuole?

Scusa, non vorrei sembrare irriverente, ma tutto sommato Bielsa, Sinisa, Simoni, Maifredi e Gasperini due o tre cose sul calcio le conoscono. Tu di cosa ti occupi?

Gestione del personale e customer care. Non sono mica l’ultimo dei pirla.

Customer care? Avrei due o tre cose da chiederti, ma dopo. Hai il patentino?

Certo, l’ho fatto a 14 anni.

Senti, ma Moratti è al corrente di questa cosa?

Sì, e gli piace. Ha detto che gli ricorda un po’ l’operazione Mancini. Paolillo mi ha consigliato di procurarmi sciarpe.

E il contratto?

Facciamo un cambio merci.

‘Sta cosa del fair play finanziario comincia a rompere i coglioni. Essendo interista, non ho nulla da obiettare che un uomo straricco foraggi la mia passione. Cazzi degli altri.

Mi piaci. Se vuoi chiedo a Paolillo di far fuori Viganò e di trovarti un buon posto.

Ci penso. Parliamo di cose serie. Hai in mente anche tu la difesa a tre?

Per queste domande un po’ troppo specifiche lasciami contattare il mio consulente. Sai, non vorrei dire cazzate.

Chi è? No, giusto per sapere.

Franco Baresi.

Come Franco Baresi?

Lo tiriamo dentro. Con la storia che abbiamo già il fratello, ci costerà meno.

Sì, ma lo schema? Avrai in mente uno schema.

Lo schema Jakala.

Cioè?

Tutti dentro, poi in qualche modo si sistema tutto.

Ascolta, noi siamo abbastanza scafati, ma non è che puoi fare il cazzo che ti pare.

Perché? A me piace creare situazione un po’ fuzzy.

Tipo Madrid?

Qual è il problema? Ti abbiamo portato a Madrid, ti abbiamo riportato a Milano, ti abbiamo regalato la sciarpetta, hai vinto la Champions. Per tutto questo, diciamolo, non c’era prezzo.

Potevate almeno mandarmi la ricevuta del bonifico.

Quante storie. Minchia, che tifosotto.

(sospiro) Chi fa il mercato?

Mia mamma, Annamaria Jakala.

Intendo il mercato dell’Inter.

Boh, adesso vediamo. Qualcuno lo farà.

Eto’o resta?

E?

Eto’o.

Con l’apostrofo?

Sì.

Bizzarro. Me lo segno.

Eto’o.

Non così?

No. O, apostrofo, O.

Che nome. Facciamo che mi chiami stasera e ti dico.

E il rombo?

Mmmh. Vado sul classico.

Cioè?

Il branzino.

Posso farti una domanda?

Vai.

Di che colore è la maglia?

Ti spiace evitare cose troppo tecniche? Fammi sentire Franco, dai, tranquillo.

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CERCASI ALLENATORE INTERultima modifica: 2011-06-17T14:56:00+02:00da admin
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