VENDETTA TREMENDA VENDETTA

ALTRO CHE IBRA

Ahahahahahah, che ingenui. La vendetta dell’Inter nei confronti del Milan non si risolverà nell’acquisto di Kakà, ma si evolverà attraverso un progetto complessivo che il mondo ancora non conosce, ma sono lieto di potervi dare in anteprima mettendo ordine ad alcune indiscrezioni che mi sono arrivate.

ricardo.jpgRicardo Oliveira. Il reparto d’attacco sarà completato con l’acquisto di R punto Oliveira, come l’ex centravanti del Milan è comunemente chiamato. Oliveira è felicissimo di venire all’Inter, squadra per cui fa il tifo fin da ragazzino. Sarà sufficiente un fax all’Al Jazira, società proprietaria del cartellino, per completare l’operazione. Al San Paolo, che attualmente lo detiene in prestito, basterà un indennizzo in natura. Per fare posto a R punto, l’Inter è orientata a girare Milito al Cesena con la formula del prestito non oneroso.

gianni.jpgGianni Rivera. Il popolare Abatino, ormai politico di professione e per troppo tempo tenuto ai margini del calcio italiano, può finalmente approdare all’Inter – squadra per cui fa segretamente il tifo fin da ragazzino – dove avrà compiti dirigenziali, occasionalmente potrà giocare a centrocampo (finalmente il regista con visione di gioco che richiediamo da tempo), collaborerà con Benitez nella gestione tecnica e potrà condurre una sana opposizione a Berlusconi, molto più che in quel mortorio del Parlamento europeo.

diego.jpgDiego Abatantuono. L’approdo di Abatantuono in nerazzurro si sta concretizzando grazie alla sapiente regia di Marco Branca e Bibi Ballandi, che stanno perfezionando una complessa operazione: l’Inter infatti, per acquisire Abatantuono, cederà al Milan Gino di Gino e Michele e Giovanni di Aldo Giovanni e Giacomo, tenendo Ficarra di Ficarra e Picone ma parcheggiando Picone al Lecce con diritto di riscatto. Abatantuono, che tifa Inter fin da ragazzo, ha baciato la bandiera alla presentazione e ha dichiarato: “Spero che Bisio mi raggiunga, annamo a vince”.


gunnar.jpgGunnar Nordhal. Operazione particolarmente spregiudicata e aspramente criticata a livello mondiale, quella del passaggio di Nordhal all’Inter, non tanto per il prestigioso e mai dimenticato passato in rossonero (detiene ancora il record di gol nel campionato italiano) e nemmeno per i tanto sbandierati motivi etici (in realtà Nordhal nella sua natia Hornefors tifava Inter fin da ragazzino), quanto perché è morto da 15 anni. Branca, a questo proposito, sta organizzando con il governo svedese la traslazione dei resti nel famedio di Milano, da dove sarà estromessa la salma di Zambrotta.

luigi.jpegLuigi Berlusconi. Al termine di una spericolata trattativa, che sconvolgerà il panorama sportivo e sostanziale dell’intera nazione, il figlio di Berlusconi diventerà presidente dell’Inter acquisendo il pacchetto azionario dell’Inter Fc che la famiglia Moratti cederà prima a Gheddafi che poi lo girerà a Putin che poi lo cederà ad Abelardo Norchis che poi lo cederà a Gerry Scotti. Luigi Berlusconi tifa Inter fin da ragazzino, come del resto la madre Veronica, che da sempre vede le partite in curva Nord travestita da squadrista. Primo atto del nuovo presidente: intitolare il centro di Appiano Gentile al subcomandante Marcos.

patrizia.jpgPatrizia D’Addario. La popolare costruttrice di residence barese tifa Inter da quando era ragazza e, nella famosa notte passata a palazzo Grazioli, con un chiodo ha inciso “W INTER” sulla cornice di una preziosa specchiera Luigi XV. Per lei in società è già pronto l’incarico di direttore delle Relazioni esterne. E’ fidanzata con Luigi Berlusconi e il matrimonio sarà celebrato al municipio di Arcore: la sposa arriverà in elicottero, mentre il ministro Maroni (che tifa Inter da quando è ragazzo e mette quegli orribili occhiali rossoneri solo per mere ragioni di opportunità) suonerà una versione blues di Pazza Inter con il suo hammond.

VENDETTA TREMENDA VENDETTAultima modifica: 2010-09-09T17:06:00+02:00da admin
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