TRABZONSPOR-INTER 1-1

ANCHE I RICKY RIDONO

Da Novara-Inter (20 settembre) a Trabzon-Inter (22 novembre) son passati due mesi, che iniziano a essere un periodo congruo per fare qualche ragionamento. Dopo Novara, l’Inter ha di fatto iniziato daccapo. Era come se fosse tornata a Pinzolo, a metà luglio, due mesi prima appunto. E quindi si può far finta che, trascorsi altri due mesi, la (seconda) preparazione sia finita e la  vittoria col Cagliari e il pareggio di Trebisonda, con vittoria del girone conquistata con una giornata di anticipo (roba che due mesi fa, dopo 0-1 con i turchi, poteva sembrare fantascienza) abbiano segnato l’inizio della stagione, quella vera.

Prendendo come parametro i due mesi gasperiniani, Ranieri si è messo alle spalle stasera i suoi due primi mesi nerazzurri. Due mesi in cui ha avuto discrete sfighe, rigori contro e – quel che più conta – una squadra da resettare. Due mesi, lo stesso tempo concesso a Gasperini. Due mesi a Ranieri glieli dovevamo di default. Adesso si può ripartire, ma davvero. Il sorprendente andamento dei risultati di oggi ci regala addirittura l’emozione di una partita inutile, quella col Cska, in cui riprendere fiato. Un lusso. Il resto sarà tutto da giocare. Bruttarelli ma concreti, io li vorrei così. Poi a Natale ne riparliamo. Adesso non c’è tempo.

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(nella foto: un segno del destino)

TRABZONSPOR-INTER 1-1ultima modifica: 2011-11-23T01:39:00+01:00da admin
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