INTER-CATANIA 2-0

SOLIDITA’

(senti nell’aria c’è già)

D’accordo, forse il futbol bailado è un’altra cosa, e forse è un’altra cosa anche il futbol cazzudo (è quando segni il gol del 2-0 entro la terza occasione e non alla decima), però fa bene Stramaccioni a sottolineare che la cosa migliore di quest’Inter è la solidità. Dopo Inter-Siena, i nostri pupilli nerazzurri – adottata la difesa a tre – hanno giocato cinque partite (4 in campionato e una in quasi-Champions) subendo 2 soli gol, entrambi a punteggio acquisito. Cinque partite in cui non siamo mai andati in svantaggio e non siamo nemmeno mai stati raggiunti. Sì, certo, non abbiamo incontrato il Barcellona e il Real – anzi, abbiamo affrontato due squadre candidate alla retrocessione: Chievo e Milan – ma il cambio di passo è stato evidente. A Strama va dato atto di aver preso una decisione drastica senza perdere ulteriore tempo. Gli sta andando bene e forse se lo merita.

Sul concetto di solidità difensiva, poi, direi di non poggiare ancora troppe certezze. Non è che le altre squadre – anche oggi il Catania – abbiano sempre trovato il portone chiuso a doppia mandata, oh no. Siamo più solidi, certo, ma ci assiste un po’ di buona sorte. Potremo diventare ancora più solidi, ecco. Lasciamo che il trio cresca e sistemi i suoi meccanismi e nel frattempo godiamoci l’arte dell’anticipo e della virilità difensiva. E gli altri si contengano, cribbio (quello di Guarin era rigore, e pure piuttosto sciocco).

Mancano quelle trenta partite alla fine, potrebbe rimontare anche il Siena, e forse addirittura il Milan. Non riesco ancora a sbilanciarmi. Un po’ per le evidenze del calendario gregoriano, un po’ perchè ho ancora davanti agli occhi l’immagine di Ranieri che ride e io mi ricordo che lui cercava di tranquillizzarmi dopo trentasette sconfitte consecutive e io quasi ci credevo. Diciamo che sono sereno, l’Inter è nel gruppetto di testa e le cose avrebbero potuto andare ben peggio di così per una squadra rinnovata e rinnovanda. Se stasera la Roma non vince, il gruppetto di testa avrà – dopo sole 8 giornate – un vantaggio spaventoso, tipo quelle fughe del Giro d’Italia che tutti dicono “ahahah che sfigati sono partiti troppo presto ahahah” e poi arrivano al traguardo con mezz’ora di vantaggio. Domenica prossima torna l’ora solare e l’ambientazione invernale ci getterà nel clima ancora più giusto, quello nebbioso e frescolino.

Per concludere, nel rilevare come a suggello di una partita abbastanza di merda si può segnare un gol meraviglioso (Palacio), volevo porgere le mie scuse a Esteban Cambiasso, che avevo già dato per assunto dalla polizia municipale di Milano e invece sa ancora fare molte cose oltre che dirigere il traffico.

173080.jpg