SAPESSI COM’E’ STRANO
(RESTARE IN 4 O 5 AD APPIANO)
Com’è noto, l’Inter gestirà l’avvicinamento all’incontro con la Roma nel più bizzarro dei modi: non allenandosi. 17 giocatori sono partiti per la Nazionali, uno è in ospedale, altri quattro sono infortunati. Restano in questi giorni con Mourinho: Toldo, Orlandoni, Samuel, Dacourt, Cruz e Crespo. Si allenano con la Primavera (spassosa la formula del comunicato societario: la Primavera si aggrega alla prima squadra). In realtà, per i sei soli giocatori attualmente in grado di camminare sulle proprie gambe l’Inter ha preparato un programma specifico da seguire fino a giovedì prossimo.
Calcio a tre. I sei giocatori si ritrovano in mezzo al campo e i due capitani fanno le squadre. Da oggi, per ordine di Mourinho, i due capitani sono Toldo e Orlandoni. Ieri era infatti capitato che Dacourt, facendo le squadre, avesse scelto due portieri. Dal canto loro i tre argentini erano molto contenti di stare insieme, ma nessuno voleva stare in porta. I giocatori, riuniti nel cerchio di centrocampo, non ne sono venuti a capo. La partita era stata poi rinviata per sopraggiunta oscurità.
Grigliata. La presenza di tre argentini su sei giocatori ha fatto subito scattare l’idea di una bella grigliata, che negli anni è diventata una simpatica tradizione ad Appiano. La grigliata crea allegria, fa gruppo ma zavorra la squadra per almeno i dieci giorni successivi. Lo scorso anno fu una delle cause del drammatico finale di campionato: Materazzi impiegò settimane a smaltire le braciole e prima della partita con il Siena non bastarono sette bustine di DigerSelz. Mourinho ha approvato la grigliata, a patto che la serva il dottor Combi.
Chi fa gol va in porta. E’ uno dei momenti centrali dell’allenamento. Uno a turno fa i cross, quelli in mezzo cercano di metterla e il portiere cerca di parare. Lo schema è molto basic, ma lo staff tecnico sta cercando di venire incontro alle singole esigenze dei giocatori: Crespo vuole segnare ma non andare in porta, Orlandoni vuole stare in porta ma odia fare i cross, Toldo vuole segnare ma solo di testa, Dacourt vuole crossare ma a chi cazzo pare a lui, Samuel vuole fare le acrobazie ma non essere obbligato a segnare. La seduta di ieri sera è stata aggiornata a oggi per sopraggiunta oscurità.
Tecnica. Mourinho ha proposto ai giocatori una seduta tecnica in Dvd guardando i momenti salienti delle partite precedenti. I giocatori hanno accettato, presentandosi all’insaputa del tecnico un’ora prima in sala proiezioni con i seguenti titoli: Banana meccanica (procurato da Orlandoni), Le affinità erettive (un classico della collezione di Dacourt) e Mamma l’ho preso in aereo (comprato da Crespo in una videoteca di Vimodrone), di cui hanno guardato i momenti salienti. La seduta ha creato molta allegria e spirito di gruppo, come una grigliata ma senza implicazioni dietetiche. Pare che Mourinho stia pensando di inserirla nel programma settimanale, cercando di evitare il giorno prima della partita.